Salmi
Vangeli
Formule di esorcismo
SALMI
67. Salmo
3
Il
Signore mio protettore
Non riponiamo fiducia in noi stessi,
ma nel Dio che risuscita i morti
(2 Cor 1, 9)
R. Tu, Signore, sei mia
difesa.
Signore, quanti sono i miei oppressori! *
Molti contro di me insorgono.
Molti di me vanno dicendo: *
"Neppure Dio lo salva!".
R. Tu, Signore, sei mia
difesa.
Ma tu, Signore, sei mia difesa, *
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
Al Signore innalzo la mia voce *
e mi risponde dal suo monte santo.
R. Tu, Signore, sei mia
difesa.
Io mi corico e mi addormento, *
mi sveglio perché il Signore mi sostiene.
Non temo la moltitudine di genti †
che contro di me si accampano. *
Sorgi, Signore, salvami, Dio mio.
R. Tu, Signore, sei mia difesa.
Hai colpito sulla guancia i miei nemici, *
hai spezzato i denti ai peccatori.
Del Signore è la salvezza: *
sul tuo popolo la tua benedizione.
R. Tu,
Signore, sei mia difesa.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Tu,
Signore, sei mia difesa.
ORAZIONE
O
Dio, nostro protettore,
volgi lo sguardo
e vedi quanto sono numerosi
i nemici che tormentano il tuo servo [la tua serva] N.:
accorri a difenderlo [difenderla] con la tua potenza
e fa' scendere su di lui [lei] la tua benedizione,
perché nella vittoria sul demonio
ti riconosca come suo Salvatore.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
68. Salmo
10 (11)
Il
Signore, fiducia del giusto
Non temete: voi valete più di molti passeri
(Mt 10, 31)
R. Nel Signore ripongo la mia
fiducia.
Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: *
"Fuggi come un passero verso il monte"?
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
Ecco, gli empi tendono l'arco, †
aggiustano la freccia sulla corda *
per colpire nel buio i retti di cuore.
Quando sono scosse le fondamenta, *
il giusto che cosa può fare?
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
Ma il Signore nel tempio santo, *
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo, *
le sue pupille scrutano ogni uomo.
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
Il Signore scruta giusti ed empi, *
egli odia chi ama la violenza.
Farà piovere sugli empi brace, fuoco e zolfo, *
vento bruciante toccherà loro in sorte.
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
Giusto è il Signore, ama le cose giuste, *
gli uomini retti vedranno il suo volto.
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Nel Signore ripongo la mia fiducia.
ORAZIONE
Dio, che ami la giustizia e
vegli sul povero,
libera il tuo servo [la tua serva] N.
da ogni insidia nascosta,
e difendilo [difendila] da ogni inganno manifesto,
così che possa obbedire alla tua volontà
e contemplare il tuo volto.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
69. Salmo
12 (13)
Lamento del giusto che confida nel Signore
Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede,
perché abbondiate nella speranza
per la virtù dello Spirito Santo (Rm
15, 13)
R. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.
Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? *
Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
Fino a quando nell'anima mia proverò affanni, †
tristezza nel cuore ogni momento? *
Fino a quando su di me trionferà il nemico?
R. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.
Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †
conserva la luce ai miei occhi, *
perché non mi sorprenda il sonno della morte,
perché il mio nemico non dica: «L'ho vinto!» *
e non esultino i miei avversari quando vacillo.
R. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.
Nella tua misericordia ho confidato. †
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza *
e canti al Signore, che mi ha beneficato.
R. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza.
ORAZIONE
Non distogliere il tuo sguardo,
o Padre,
dal tuo servo [dalla tua serva] N.:
il nostro nemico non prevalga su di lui [lei]
e il suo cuore sia pieno di gioia per la tua salvezza,
perché possa sfuggire al laccio della morte eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
70. Salmo
21 (22)
Afflizione
del giusto e suo esaudimento
Nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche
con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte
e fu esaudito per la sua pietà (Eb
5, 7)
R. Salvami dalla bocca del leone.
«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? †
Tu sei lontano dalla mia salvezza»: *
sono le parole del mio lamento.
Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, *
grido di notte e non trovo riposo.
R.
Salvami dalla bocca del leone.
Eppure tu abiti la santa dimora, *
tu, lode di Israele.
In te hanno sperato i nostri padri, *
hanno sperato e tu li hai liberati;
a te gridarono e furono salvati, *
sperando in te non rimasero delusi.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Ma io sono verme, non uomo, *
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
Mi scherniscono quelli che mi vedono, *
storcono le labbra, scuotono il capo:
«Si è affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se è suo amico».
R. Salvami dalla bocca del leone.
Sei tu che mi hai tratto dal grembo, *
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
Al mio nascere tu mi hai raccolto, *
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
Da me non stare lontano, †
poiché l'angoscia è vicina *
e nessuno mi aiuta.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Mi circondano tori numerosi, *
mi assediano tori di Basan.
Spalancano contro di me la loro bocca *
come leone che sbrana e ruggisce.
Come acqua sono versato, *
sono slogate tutte le mie ossa.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Il mio cuore è come cera, *
si fonde in mezzo alle mie viscere.
È arido come un coccio il mio palato, †
la mia lingua si è incollata alla gola, *
su polvere di morte mi hai deposto.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Un branco di cani mi circonda, *
mi assedia una banda di malvagi;
hanno forato le mie mani e i miei piedi, *
posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano: †
si dividono le mie vesti, *
sul mio vestito gettano la sorte.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Ma tu, Signore, non stare lontano, *
mia forza, accorri in mio aiuto.
Scampami dalla spada, *
dalle unghie del cane la mia vita.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Salvami dalla bocca del leone *
e dalle corna dei bufali.
Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, *
ti loderò in mezzo all'assemblea.
R.
Salvami dalla bocca del leone.
Lodate il Signore, voi che lo temete, †
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, *
lo tema tutta la stirpe d'Israele;
perché egli non ha disprezzato né sdegnato *
l'afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto, *
ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Sei tu la mia lode nella grande assemblea, *
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati, †
loderanno il Signore quanti lo cercano: *
«Viva il loro cuore per sempre».
R. Salvami dalla bocca del leone.
Ricorderanno e torneranno al Signore *
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui *
tutte le famiglie dei popoli.
R. Salvami dalla bocca del leone.
Poiché il regno è del Signore, *
egli domina su tutte le nazioni.
A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra, *
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.
R. Salvami dalla bocca del leone.
E io vivrò per lui, *
lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene; *
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno: *
«Ecco l'opera del Signore!».
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Salvami dalla bocca del leone.
ORAZIONE
O Dio, che hai riconciliato a te il mondo
con la passione del tuo Figlio,
accogli la nostra umile preghiera:
vieni presto in aiuto
a questo tuo servo [questa tua serva] N.:
accorri in sua difesa
e liberalo [liberala] dalla bocca del leone,
che è sempre in agguato per farlo [farla] sua preda.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
71. Salmo
30 (31)
Supplica
fiduciosa nell' afflizione
Gesù, gridando a gran voce, disse:
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito
(Lc 23, 46)
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami. ―
Porgi a me l'orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
Tu detesti chi serve idoli falsi, *
ma io ho fede nel Signore.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Esulterò di gioia per la tua grazia, †
perché hai guardato alla mia miseria, *
hai conosciuto le mie angosce;
non mi hai consegnato nelle mani del nemico, *
hai guidato al largo i miei passi.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Abbi pietà di me, Signore,. sono nell'affanno; †
per il pianto si struggono i miei occhi, *
la mia anima e le mie viscere.
Si consuma nel dolore la mia vita, *
i miei anni passano nel gemito;
inaridisce per la pena il mio vigore, *
si dissolvono tutte le mie ossa.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Sono l'obbrobrio dei miei nemici,
il disgusto dei miei vicini, †
l'orrore dei miei conoscenti; *
chi mi vede per strada mi sfugge.
Sono caduto in oblio come un morto, *
sono divenuto un rifiuto.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Se odo la calunnia di molti, *
il terrore mi circonda;
quando insieme contro di me congiurano, *
tramano di togliermi la vita.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Ma io confido in te, Signore; †
dico: «Tu sei il mio Dio, *
nelle tue mani sono i miei giorni».
Liberami dalla mano dei miei nemici, *
dalla stretta dei miei persecutori:
fa' splendere il tuo volto sul tuo servo, *
salvami per la tua misericordia.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Signore, ch'io non resti confuso, perché ti ho invocato; *
siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
Fa' tacere le labbra di menzogna, *
che dicono insolenze contro il giusto
con orgoglio e disprezzo.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Quanto è grande la tua bontà, Signore! *
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia *
davanti agli occhi di tutti.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, *
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda, * .
lontano dalla rissa delle lingue.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
Benedetto il Signore, †
che ha fatto per me meraviglie di grazia *
In una fortezza inaccessibile.
Io dicevo nel mio sgomento: *
«Sono escluso dalla tua presenza».
Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera *
quando a te gridavo aiuto.
R. Liberami dalla mano dei miei
nemici.
Amate il Signore, voi tutti suoi santi; †
il Signore protegge i suoi fedeli *
e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Siate forti, riprendete coraggio, *
o voi tutti che sperate nel Signore.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Liberami dalla mano dei miei nemici.
ORAZIONE
Signore, sii roccia di difesa
per il tuo servo [per la tua serva]
N.:
tu che l'hai redento [redenta]
con il sangue prezioso del tuo Figlio
liberalo [liberala] dal laccio del nemico che
lo [la] perseguita.
Fa' splendere su di lui [lei] il tuo volto
e, poiché conosci l'angoscia della sua anima,
salvalo [salvala] nella tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
72. Salmo
34 (35)
Signore,
giudica chi mi accusa
Attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza.
Rivestitevi dell'armatura di Dio,
per poter resistere alle insidie del diavolo
(Ef 6, 10-11)
R.
Sorgi in mio aiuto, Signore.
Signore, giudica chi mi accusa, *
combatti chi mi combatte.
Afferra i tuoi scudi *
e sorgi in mio aiuto.
Vibra la lancia e la scure contro chi mi insegue, *
dimmi: «Sono io la tua salvezza».
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Siano confusi e coperti di ignominia *
quelli che attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati *
quelli che tramano la mia sventura.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Siano come pula al vento *
e l'angelo del Signore li incalzi;
la loro strada sia buia e scivolosa *
quando li insegue l'angelo del Signore.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Poiché senza motivo mi hanno teso una rete *
senza motivo mi hanno scavato una fossa.
Li colga la bufera improvvisa, †
li catturi la rete che hanno tesa, *
siano travolti dalla tempesta.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Io invece esulterò nel Signore *
per la gioia della sua salvezza.
Tutte le mie ossa dicano:
«Chi è come te, Signore, †
che liberi il debole dal più forte, *
il misero e il povero dal predatore?».
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Sorgevano testimoni violenti, *
mi interrogavano su ciò che ignoravo,
mi rendevano male per bene; *
una desolazione per la mia vita.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Io, quand'erano malati, vestivo di sacco, †
mi affliggevo col digiuno, *
riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello, *
come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Ma essi godono della mia caduta, si radunano, *
si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso.
Mi dilaniano senza posa, †
mi mettono alla prova, scherno su scherno, *
contro di me digrignano i denti.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Fino a quando, Signore, starai a guardare? †
Libera la mia vita dalla loro violenza, *
dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
Ti loderò nella grande assemblea, *
ti celebrerò in mezzo a un popolo numeroso.
R.
Sorgi in mio aiuto, Signore.
Non esultino su di me i nemici bugiardi, *
non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
Poiché essi non parlano di pace, *
contro gli umili della terra tramano inganni.
Spalancano contro di me la loro bocca; †
dicono con scherno: *
«Abbiamo visto con i nostri occhi!».
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Signore, tu hai visto, non tacere; *
Dio, da me non stare lontano.
Dèstati, svegliati per il mio giudizio, *
per la mia causa, Signore mio Dio.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio, *
e di me non abbiano a gioire.
Non pensino in cuor loro: «Siamo soddisfatti!». *
Non dicano: «Lo abbiamo divorato».
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura, *
sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
Esulti e gioisca chi ama il mio diritto, †
dica sempre: «Grande è il Signore *
che vuole la pace del suo servo».
La mia lingua celebrerà la tua giustizia, *
canterà la tua lode per sempre.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Sorgi in mio aiuto, Signore.
ORAZIONE
O Dio, che proteggi quanti sperano in te,
accorri con la tua forza divina
in difesa del tuo servo [della tua serva] N.:
strappalo [strappala] dalle insidie del nemico
e con il tuo potere respingi ogni suo assalto.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
73. Salmo
53 (54), 3-9
Invocazione
d'aiuto
Coraggio, sono io: non temete! (Mc
6, 50)
R. Il Signore è il mio rifugio.
Dio, per il tuo nome, salvami, *
per la tua potenza rendimi giustizia.
Dio, ascolta la mia preghiera, *
porgi l'orecchio alle parole della mia bocca;
poiché sono insorti contro di me gli arroganti †
e i prepotenti insidiano la mia vita, *
davanti a sé non pongono Dio.
R. Il Signore è il mio rifugio.
Ecco, Dio è il mio aiuto, *
il Signore mi sostiene.
Fa' ricadere il male sui miei nemici, *
nella tua fedeltà disperdili.
R. Il Signore è il mio rifugio.
Di tutto cuore ti offrirò un sacrificio, *
Signore, loderò il tuo nome perché è buono;
da ogni angoscia mi hai liberato *
e il mio occhio ha sfidato i miei nemici.
R. Il Signore è il mio rifugio.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Il Signore è il mio rifugio.
ORAZIONE
Salva, Padre, il tuo servo [la tua serva] N.:
con la forza del tuo giudizio
vinci il Maligno che tenta di farlo [farla] sua preda:
liberalo [liberala] da ogni tribolazione,
perché possa tornare a magnificare il tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
74. Salmo
67 (68), 2-4. 29. 33-36
L'ingresso
trionfale del Signore
Ascendendo in cielo Cristo ha portato con sé prigionieri,
ha distribuito doni agli uomini
(Ef 4,8)
R.
Sorga Dio, si disperdano i suoi nemici.
Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano *
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si disperde il fumo, tu li disperdi; †
come fonde la cera di fronte al fuoco, *
periscano gli empi davanti a Dio.
R. Sorga Dio, si disperdano i suoi
nemici.
I giusti invece si rallegrino, †
esultino davanti a Dio *
e cantino di gioia.
Dispiega, Dio, la tua potenza, *
conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
R. Sorga Dio, si disperdano i suoi
nemici.
Regni della terra, cantate a Dio, *
cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni, *
ecco, tuona con voce potente.
R. Sorga Dio, si disperdano i suoi
nemici.
Riconoscete a Dio la sua potenza, †
la sua maestà su Israele, *
la sua potenza sopra le nubi.
Terribile, sei Dio, dal tuo santuario; †
il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo, *
sia benedetto Dio.
R. Sorga Dio, si disperdano i suoi nemici.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R.
Sorga Dio, si disperdano i suoi nemici.
ORAZIONE
Guarda, o Padre,
l'afflizione del tuo servo [della tua serva] N.
e vieni presto in suo aiuto:
fa' che, liberato [liberata] dalla schiavitù del demonio
e restituito [restituita] sereno [serena] al tuo servizio,
possa cantare le tue meraviglie.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
75. Salmo
69 (70)
Signore,
vieni presto in mio aiuto
Salvaci, Signore, siamo perduti!
(Mt 8, 25)
R.
Tu, Signore, sei mio aiuto e mio salvatore.
Vieni a salvarmi, o Dio, *
vieni presto, Signore, in mio aiuto.
R.
Tu, Signore, sei mio aiuto e mio salvatore.
Siano confusi e arrossiscano *
quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano e siano svergognati *
quanti vogliono la mia rovina.
R. Tu, Signore, sei mio aiuto e mio salvatore.
Per la vergogna si volgano indietro *
quelli che mi deridono.
Gioia e allegrezza grande per quelli che ti cercano; †
dicano sempre: «Dio è grande» *
quelli che amano la tua salvezza.
R. Tu, Signore, sei mio aiuto e mio salvatore.
Ma io sono povero e infelice, *
vieni presto, mio Dio;
tu sei mio aiuto e mio salvatore; *
Signore, non tardare.
R. Tu, Signore, sei mio aiuto e mio salvatore.
Gloria al Padre. Come era nel principio.
R. Tu, Signore, sei mio aiuto e
mio salvatore.
ORAZIONE
Vieni in nostro aiuto, Dio
onnipotente,
e accorri presto a liberare
il tuo servo [la tua serva] N.:
fa' che, superata ogni insidia diabolica,
sperimenti la certezza di averti sempre al suo fianco.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
VANGELI
76. Vattene,
Satana!
X Dal Vangelo secondo Matteo 4, 1-11
In quel tempo, Gesù fu condotto
dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo. E dopo aver
digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore
allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, di' che
questi sassi diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di
solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».
Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo depose sul
pinnacolo del tempio e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, gettati giù,
poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi
ti sorreggeranno con le loro mani, perché non abbia a urtare contro un
sasso il tuo piede». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: Non
tentare il Signore Dio tuo».
Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli
mostrò tutti i regni del mondo con la loro gloria e gli disse: «Tutte
queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai». Ma Gesù gli
rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e a
lui solo rendi culto». Allora il diavolo lo lasciò ed ecco angeli gli
si accostarono e lo servivano.
Oppure:
77. Nel mio nome scacceranno i
demoni
X Dal Vangelo secondo Marco 16, 15-18
In quel tempo, Gesù apparve
agli Undici e disse loro:
«Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi
crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà
condannato. E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che
credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà
loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Oppure:
78. Sei venuto a rovinarci
X Dal Vangelo secondo Marco 1,
21b-28
Giunto a Cafarnao, Gesù entrò
di sabato nella sinagoga e si mise a insegnare. Ed erano stupiti del suo
insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non
come gli scribi.
Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo,
si mise a gridare: «Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a
rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio». E Gesù lo sgridò: «Taci!
Esci da quell'uomo». E lo spirito immondo, straziandolo e gridando
forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che
è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità. Comanda
persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea.
Oppure:
79. Persino i demoni si
sottometteranno a voi
X Dal
Vangelo secondo Luca 10,
17-20
In quel tempo, i settantadue
tornarono pieni di gioia dicendo: «Signore, anche i demòni si
sottomettono a noi nel tuo nome».
Egli disse: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco,
io vi ho dato il potere di camminare sopra i demòni e gli scorpioni e
sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non
rallegratevi però perché anche i demòni si sottomettono a voi;
rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli».
Oppure:
80. Con il dito di Dio io
scaccio i demoni
X Dal
Vangelo secondo Luca 11, 14-22
In quel tempo, Gesù stava
scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò
a parlare e le folle rimasero meravigliate. Ma alcuni dissero: «È in
nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri, poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se
stesso va in rovina e una casa cade sull' altra. Ora, se anche Satana è.
diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite
che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni
in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano?
Perciò essi stessi saranno i vostri giudici. Se io invece scaccio i demòni
con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i
suoi beni stanno al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo
vince, gli strappa via l'armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino».
FORMULE
DI ESORCISMO
81. FORMULA INVOCATIVA
(vedi sopra, n. 61)
Dio del cielo e della terra,
Dio degli angeli e degli arcangeli,
Dio dei patriarchi e dei profeti,
Dio degli apostoli e dei martiri,
Dio dei sacerdoti e delle vergini,
Dio di tutti i santi e di tutte le sante,
Dio che hai il potere
di dare la vita dopo la morte e il riposo dopo la fatica:
non c'è altro Dio al di fuori di te,
creatore di tutte le cose visibili e invisibili.
Dio, tu vuoi che tutti gli uomini siano salvi
e hai tanto amato il mondo
da dare il tuo Figlio unigenito
per disperdere le opere del diavolo, ti supplichiamo:
libera questo tuo servo [questa tua serva]
da ogni insidia, inganno e perfidia infernale
e fa' che torni incolume sotto la tua protezione.
Manda lo Spirito di verità,
promesso dal tuo Figlio ai suoi discepoli;
manda il tuo Paraclito dal cielo,
dal quale hai fatto precipitare come folgore il diavolo.
Manda lo Spirito di fortezza
a mettere in fuga il principe della calunnia
e dell'oppressione,
e a proteggere noi tutti da ogni malefico influsso.
Per Cristo nostro Signore.
Tutti:
Amen.
82. FORMULA IMPERATIVA
(vedi sopra, n. 62)
Esorcizzo te, antico avversario
dell'uomo:
esci da N., creatura di Dio.
Te lo comanda Gesù Cristo Signore nostro,
il quale ha vinto la tua superbia con la sua umiltà,
ha annientato la tua invidia con la sua magnanimità,
ha calpestato la tua violenza con la sua mansuetudine.
Taci per sempre, padre della menzogna,
e non impedire più a questo servo [questa serva] di Dio
di lodare e benedire il Signore.
Te lo comanda Cristo Gesù,
sapienza del Padre e splendore della verità:
le sue parole sono spirito e vita.
Esci da lui [lei], spirito immondo,
e cedi il posto allo Spirito Santo.
Te lo comanda Cristo Gesù,
Figlio di Dio e Figlio dell'uomo:
egli, nascendo senza macchia dal grembo della Vergine
per opera dello Spirito,
ha purificato ogni cosa con il suo sangue.
Vattene, dunque, Satana!
Vattene in nome di Gesù Cristo:
egli, il Forte, con il Dito di Dio,
ti ha scacciato e ha distrutto il tuo regno.
Allontanati per la fede e la preghiera della Chiesa.
Fuggi per la potenza della santa X croce,
con la quale il mite Agnello immolato per noi,
Cristo Gesù Signore nostro,
ci ha sottratti per sempre alla tua schiavitù.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Tutti:
Amen.
83. FORMULA INVOCATIVA
(vedi
sopra, n. 61)
Santo sei tu, Signore Dio
dell'universo:
i cieli e la terra sono pieni della tua gloria
e tutto ciò che esiste tu l'hai creato.
Tu che siedi sui Cherubini e abiti nei cieli,
tu che guardi dall' alto il cielo, la terra e ogni abisso,
apri i tuoi occhi e vedi l' afflizione di N., tua creatura,
per la quale ti preghiamo.
Risveglia la tua onnipotenza:
manda il tuo Spirito Paraclito
a scacciare con il suo potere
ogni forma di oppressione diabolica
e a vanificare ogni menzogna e insidia del nemico,
così che questo tuo servo [questa tua serva]
torni a servirti fedelmente
con cuore rinnovato e purezza di spirito.
Creatore e redentore del genere umano,
tu, o Dio, dall'inizio hai plasmato l'uomo a tua immagine
e gli hai affidato la cura di tutto il creato,
perché servisse te solo, suo Creatore,
e dominasse su tutto ciò che esiste.
Ricordati della condizione dell'uomo ferito dal peccato:
mostra la tua bontà a questo tuo servo [questa tua serva] N.
ingannato [ingannata] dal Maligno;
liberalo [liberala] dalla schiavitù del nemico
e fa' che riconosca te solo suo Dio e Signore.
Dio di infinita misericordia,
per redimerci hai mandato nel mondo
il tuo Figlio unigenito
perché chi crede in lui non muoia,
ma abbia la vita eterna.
'fu lo hai esaltato sulla croce, affinché,
cancellata la sentenza della nostra condanna a morte,
tutto attraesse a sé.
Abbi pietà della tua Chiesa
che ti supplica per N., duramente tormentato [tormentata]:
la tua destra allontani da lui [lei] ogni forma di ostilità
e si levi a proteggere questa tua creatura,
redenta con il sangue di Cristo Signore,
che con te vive e regna nei secoli dei secoli.
Tutti:
Amen.
84. FORMULA IMPERATIVA
(vedi sopra, n. 62)
Per il Dio vivente,
per il Dio vero,
per il Dio santo,
esorcizzo te, spirito immondo,
nemico della fede,
avversario del genere umano,
portatore di morte,
padre della menzogna,
radice di ogni male,
seduttore degli uomini,
causa di ogni sofferenza.
Ti ordino, serpente maledetto:
nel nome del Signore nostro Gesù Cristo
abbandona questa creatura di Dio
e ritirati da lei.
Te lo comanda Cristo,
che dall' alto della sua potenza
ti ha fatto sprofondare nelle tenebre eterne.
Te lo ordina Cristo,
signore del mare, dei venti e delle tempeste.
Te lo ordina Cristo,
Verbo eterno di Dio fatto carne,
che per salvare il genere umano,
perdutosi a causa della tua invidia,
ha umiliato se stesso
facendosi obbediente fino alla morte.
Temi lui,
che, immolato in Isacco, venduto in Giuseppe,
sacrificato nell'agnello pasquale, crocifisso nell'uomo,
ha trionfato sull’inferno.
Lascia libero il posto a Cristo:
in lui non c'è nulla di tuo.
Umíliati sotto la potente mano di Dio:
trema e fuggi al sentir invocare da noi
il santo nome di Gesù,
che fa tremare le potenze infernali
e al quale sono sottomesse tutte le gerarchie celesti,
Virtù, Potestà, Dominazioni;
i Cherubini e i Serafini
lo lodano con voce incessante acclamando:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo.
Ritirati, dunque,
nel nome del Padre X e del Figlio X e dello Spirito X Santo.
Lascia libero il posto allo Spirito Santo
per questo segno della santa X croce
di Gesù Cristo Signore nostro.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Tutti:
Amen.
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