100. Finita l'orazione, o
detta
la preghiera dei fedeli, mentre viene prelevato il corpo del defunto per
la sepoltura, si possono cantare o recitare le antifone seguenti
eventualmente intercalate alle strofe o ai versetti dei salmi.
In Paradiso ti accompagnino gli angeli,
al tuo arrivo ti accolgano i martiri,
e ti conducano nella santa Gerusalemme.
Oppure:
Ti accolga il coro degli angeli,
e con Lazzaro povero in terra
tu possa godere il riposo eterno nel cielo.
Oppure:
Io sono la risurrezione e la vita.
Chi crede in me anche se muore, vivrà;
e chiunque vive e crede in me,
non morrà in eterno.
101. Nella
processione al sepolcro, si possono cantare o recitare i seguenti salmi,
oppure si possono eseguire altri canti adatti, o recitare preghiere
tradizionali.
102. Sal
117
Ant. Apritemi le porte della
giustizia:
entrerò e renderò grazie al Signore.
Oppure:
Ant. Questa è la porta del
Signore:
per essa entrano i giusti.
Celebrate il Signore, perché è buono; *
perché eterna è la sua misericordia.
Dica Israele che egli è buono: *
eterna è la sua misericordia.
Lo dica la casa di Aronne: *
eterna è la sua misericordia.
Lo dica chi teme Dio: *
eterna è la sua misericordia. [Ant.]
Nell'angoscia ho gridato al Signore, *
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Il Signore è con me, non ho timore; *
che cosa può farmi l'uomo?
Il Signore è con me, è mio aiuto, *
sfiderò i miei nemici. [Ant.]
È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nell'uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nei potenti. [Ant.]
Tutti i popoli mi hanno circondato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi hanno circondato come api, †
come fuoco che divampa tra le spine, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, *
ma il Signore è stato mio aiuto. [Ant.]
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria, *
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie, †
la destra del Signore si è alzata, *
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
Non morirò, resterò in vita *
e annunzierò le opere del Signore. [Ant.]
Il Signore mi ha provato duramente, *
ma non mi ha consegnato alla morte.
Apritemi le porte della giustizia: *
entrerò a rendere grazie al Signore.
È questa la porta del Signore, *
per essa entrano i giusti. [Ant.]
Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, *
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori *
è divenuta testata d'angolo;
ecco l'opera del Signore: *
una meraviglia ai nostri occhi. [Ant.]
Questo è il giorno fatto dal Signore: *
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
Dona, Signore, la tua salvezza, *
dona, Signore, la tua vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore. *
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Dio, il Signore è nostra luce. †
Ordinate il corteo con rami frondosi *
fino ai lati dell'altare. [Ant.]
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, *
sei il mio Dio e ti esalto.
Celebrate il Signore, perché è buono: *
perché eterna è la sua misericordia. Ant.
103. Sal 41
Ant. Nello splendido corteo dei santi
andrò alla casa di Dio.
Oppure:
Ant. L'anima
mia ha sete del Dio vivente.
Come la cerva anela ai corsi d'acqua, *
così l'anima mia anela a te, o Dio.
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: *
quando verrò e vedrò il volto di Dio? [Ant.]
Le lacrime sono mio pane giorno e notte, *
mentre mi dicono sempre: Dov'è il tuo Dio?
Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: †
attraverso la folla avanzavo tra i primi *
fino alla casa di Dio,
in mezzo ai canti di gioia *
di una moltitudine in festa. [Ant.]
Perché ti rattristi, anima mia, *
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
lui, salvezza del mio volto e mio Dio. [Ant.]
In me si abbatte l'anima mia; †
perciò di te mi ricordo *
dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Mizar.
Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; *
tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati. [Ant.]
Di giorno il Signore mi dona la sua grazia, †
di notte per lui innalzo il mio canto: *
la mia preghiera al Dio vivente.
Dirò a Dio, mia difesa: †
Perché mi hai dimenticato? *
Perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
Per l'insulto dei miei avversari
sono infrante le mie ossa; *
essi dicono a me tutto il giorno: Dov'è il tuo Dio? [Ant.]
Perché ti rattristi, anima mia, *
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
lui, salvezza del mio volto e mio Dio. Ant.
104. Sal 92
Ant. Mi hai plasmato dalla terra, mi hai
rivestito di carne;
Signore, mio Redentore,
fammi risorgere nell'ultimo giorno.
Il
Signore regna, si ammanta di splendore;
†
il Signore si riveste, si cinge di forza;' *
rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.
Saldo è il tuo trono fin dal principio, *
da sempre tu sei. [Ant.]
Alzano i fiumi, Signore, †
alzano i fiumi la loro voce, *
alzano i fiumi il loro fragore.
Ma più potente delle voci di grandi acque, †
più potente dei flutti del mare, *
potente nell'alto è il Signore. [Ant.]
Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, †
la santità si addice alla tua casa *
per la durata dei giorni, Signore. Ant.
Per i Salmi 24 e 118 vedi nn. 165-166.
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